Arata

DISTRIBUTORE
ESCLUSIVO


DISCHI SERIE S


Disco serie S

Sono i dischi storici PFM ,  i primi prodotti e quelli per cui l’azienda è maggiormente conosciuta.
Il  disco è realizzato con un sistema brevettato che lo rende l’unico al mondo composto da sole tre parti :  pista frenante , mozzetto ed anello di tenuta .
Non ci sono infatti nottolini tra pista e mozzetto e non c'è quindi bisogno della periodica sostituzione degli stessi quando acquistano un gioco eccessivo specie se vengono sottoposti ad un uso sportivo intenso o agonistico. Con il sistema PFM, pertanto, l'accoppiamento flottante  è sempre perfetto e non richiede nessuna manutenzione. Inoltre la coppia frenante viene trasmessa con la massima efficacia e gli stress termo meccanici sono ridotti al minimo.
La separazione dei due componenti attraverso la rimozione dell'anello flessibile, richiede pochi secondi e si può fare addirittura lasciando il mozzetto montato sul cerchio ; ciò significa che avendo a disposizione piste diverse ( ad esempio acciaio e ghisa ) , si può procedere ad una rapidissima e pratica sostituzione per adattare l’impianto ad ogni necessità.

Altro aspetto interessante è il notevole risparmio nei costi di gestione, poiché in caso di usura  si sostituisce solamente la pista frenante invece del disco completo.
Da non sottovalutare poi la leggerezza dell’insieme che apporta benefici alla guidabilità diminuendo l’effetto giroscopico .
I mozzetti sono ricavati dal pieno da barre di lega di alluminio aerospaziale (6082 T6) che assicura una struttura stabilissima ed una notevole leggerezza. Sono poi trattati con uno speciale procedimento di anodizzazione di derivazione militare.
Le piste frenati sono in ghisa super duttile , un materiale eccezionale che PFM ha contribuito a sviluppare  già all'inizio degli anni 90,
Le piste vengono ricavate dal pieno con macchinari CNC del'ultima generazione da grossi blocchi di ghisa ottenuti da colate di materiale centrifugato così da creare una microstruttura uniforme del metallo che ha una stabilità elevatissima. Si tratta di  un processo di produzione sofisticato e costoso che ha portato alla realizzazione di una lega dalle caratteristiche uniche ed insuperabili. E' stata in pratica  eliminata la fragilità,  difetto  che in passato ha penalizzato non poco la ghisa  e ne sono state migliorate anche altre caratteristiche chimico-fisiche.
I dischi serie S quindi, possono vantare l'eccellente coefficiente di attrito tipico della ghisa e, al tempo stesso, un’ottima duttilità . Ciò si traduce in prestazioni straordinarie sia per quanto riguarda la potenza frenante che la modulabilità .
Il pilota avverte una frenata pronta ed una notevole sensazione di sicurezza. I dischi in ghisa lavorano a temperature più basse di quelle in acciaio e smaltiscono più velocemente il calore evitando surriscaldamenti dell'impianto e di conseguenza i fastidiosi fenomeni di fading.
Se si usa la pastiglia giusta il grip che offrono questi dischi è insuperabile, maggiore di qualsiasi altro disco in acciaio . La scelta di pastiglie consigliate è abbastanza ampia ; ogni produttore ha in catalogo almeno una mescola compatibile con la ghisa,  bisogna in ogni caso evitare quelle eccessivamente aggressive .
I dischi si possono usare su strada e in pista , vengono forniti nelle misure originali per molti modelli di moto e solo in due casi si può avere la maggiorazione a 320 mm : Suzuki GSXR 1000 2005-2008 e GSX 1300 R 2008-2012 .

Particolare disco